In memoria di Francesco Pezzimenti
In memoria di Francesco Pezzimenti

Francesco Pezzimenti ci ha lasciati il 3 febbraio 2024. Non ha avuto il tempo di fornirci direttamente le informazioni per completare la sua scheda, ma vogliamo ricordarlo attraverso le parole della giornalista Rosa Marrapodi, che ne ha colto con sensibilità l’essenza e il valore:
"Francesco innamorato del suo paese, della sua natura, della Scogliera di Capo Bruzzano, del cristallino mare sottostante, simboli di un mondo che lo affascinava, immortalato nelle sue mirabili riprese, effettuate con il drone o con l'obiettivo del telefonino o della macchina fotografica, inseparabili compagni d'avventura.
Dopo anni di sofferenze fisiche e delusioni in seguito a due trapianti per problemi renali, di cui ha sofferto già da piccolo, Francesco con coraggio aveva preso in mano la sua vita ed era rinato attraverso il risorgere delle sue passioni e dei suoi sogni, calato pienamente nelle bellezze del territorio d'origine per la cui valorizzazione si è battuto, nonostante tutto, con vigore ed entusiasmo durante tutta la sua breve e intensa esistenza.
Credeva nella forza del "gruppo" ai fini della promozione del territorio, dove è stato parte decisiva e trascinante nella Pro Loco, nel Comitato Feste, nei Giochi della Gioventù, nell'Associazione Rudina e non solo, nel cui contesto aveva rappresentato, per riconoscimento unanime, il pilastro, la guida sicura, l'anima della situazione, presa sempre di petto senza fare rumore e senza apparire.
Amava restare spesso dietro le quinte, pago dell'impegno profuso e della riuscita "dell'impresa", la realizzazione del suo sogno di crescita e di sviluppo per l'amato Ferruzzano.
Lascia del suo operato di filantropo, di video reporter per passione, di docente e di volontario tuttofare, grazie anche all'uso costante del drone, ricordi indelebili attraverso le sue foto, artistici acquerelli di naturali panorami mozzafiato, nei quali i suoi innumerevoli amici si specchieranno, ripensando alla sua vita operosa, fatta di discrezione, delicatezza, originalità, intelligenza, invettiva, doti di spicco della sua poliedrica personalità di giovane ebbro di quella vita, che in cuor suo sentiva venire meno.
Il suo spirito, come un drone, continuerà a volare, aleggiando sul tratto di cielo spesso contemplato, in cui il celeste dei suoi meravigliosi occhi si confonderà con quello della volta infinita".
Grazie, Francesco.
Lo staff di Calabria Experience
"Francesco innamorato del suo paese, della sua natura, della Scogliera di Capo Bruzzano, del cristallino mare sottostante, simboli di un mondo che lo affascinava, immortalato nelle sue mirabili riprese, effettuate con il drone o con l'obiettivo del telefonino o della macchina fotografica, inseparabili compagni d'avventura.
Dopo anni di sofferenze fisiche e delusioni in seguito a due trapianti per problemi renali, di cui ha sofferto già da piccolo, Francesco con coraggio aveva preso in mano la sua vita ed era rinato attraverso il risorgere delle sue passioni e dei suoi sogni, calato pienamente nelle bellezze del territorio d'origine per la cui valorizzazione si è battuto, nonostante tutto, con vigore ed entusiasmo durante tutta la sua breve e intensa esistenza.
Credeva nella forza del "gruppo" ai fini della promozione del territorio, dove è stato parte decisiva e trascinante nella Pro Loco, nel Comitato Feste, nei Giochi della Gioventù, nell'Associazione Rudina e non solo, nel cui contesto aveva rappresentato, per riconoscimento unanime, il pilastro, la guida sicura, l'anima della situazione, presa sempre di petto senza fare rumore e senza apparire.
Amava restare spesso dietro le quinte, pago dell'impegno profuso e della riuscita "dell'impresa", la realizzazione del suo sogno di crescita e di sviluppo per l'amato Ferruzzano.
Lascia del suo operato di filantropo, di video reporter per passione, di docente e di volontario tuttofare, grazie anche all'uso costante del drone, ricordi indelebili attraverso le sue foto, artistici acquerelli di naturali panorami mozzafiato, nei quali i suoi innumerevoli amici si specchieranno, ripensando alla sua vita operosa, fatta di discrezione, delicatezza, originalità, intelligenza, invettiva, doti di spicco della sua poliedrica personalità di giovane ebbro di quella vita, che in cuor suo sentiva venire meno.
Il suo spirito, come un drone, continuerà a volare, aleggiando sul tratto di cielo spesso contemplato, in cui il celeste dei suoi meravigliosi occhi si confonderà con quello della volta infinita".
Grazie, Francesco.
Lo staff di Calabria Experience
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